Villa Donghi


Complesso immobiliare storico ottocentesco, libero, sito nel cuore del primo ospedale cittadino e nel cuore del polo universitario, con annessa area esterna di circa mq 13, costituito da un corpo principale composto da un piano interrato e cinque fuori terra e da un altro fabbricato, posto ortogonalmente al precedente, costituito da un piano interrato e quattro fuori terra.

Il cattivo stato manutentivo non cela le caratteristiche tipologiche ed architettoniche di pregio dell'immobile, tipico esempio di villa della tradizione costruttiva genovese, che ne giustificano la tutela da parte della soprintendenza.

Gli spazi interni della villa corrispondono ai canoni dell'architettura degli edifici di villeggiatura del periodo. Con l'ampio ingresso voltato, su cui si affacciano gli altri ambienti e dal quale parte la monumentale scala marmorea che conduce ai piani superiori. La tecnica costruttiva è quella della tradizione, cioè muratura in pietrame, orizzontamenti in volte portanti per ii piano semi-interrato, e in elementi lignei (travi e travetti) per i piani superiori, su quali si appendono volte in canniccio. Anche la struttura del tetto è in legno, con il manto di copertura costituito dai tradizionali abbaini di ardesia.

Considerato anche l’altissimo numero di persone che gravitano intorno alla zona, potrebbe essere utilizzata per servizi pubblici e privati (sanità, formazione…), residenze universitarie, strutture ricettive.

L’immobile risulta vincolato ai sensi della Legge n.1089 del 1/6/1939. Nel 2012 la villa è stata inserita nella lista dei beni facenti parte del piano delle alienazioni e delle valorizzazioni urbane 2012 per restituire alla collettività un bene ad oggi in stato di abbandono e di forte degrado.

 

Superficie lorda di pavimento totale: 1471 mq

Superficie netta: 1165 mq

Superficie territoriale totale: 897 mq

Indirizzo: 
Salita Superiore della Noce
16131 Genova GE